Dacci oggiil nostro pane quotidiano!Dacci oggi l’energia quotidiana…Inno alla MisericordiaDacci oggi l’energia quotidianaper perdonare a chi ci ha fatto del maleanche quando continua ad infierireabusando del nostro disarmo;dacci l’energia per sopportare la calunniaanche quando si propaga col concorso di gente che sembra perbene.Dacci oggi l’energia per non sprofondarenelle sabbie mobili di depressione e ribellione,per accogliere il dolore come donoe ridimensionarlo tendendo la manoa chi sta peggio di noi;dacci l’energia per non invidiarechi ci appare più fortunato,per vedere la condizione di ognunocome teatro unico del proprio cammino.Dacci oggi l’energia per non compiacercidella nostra intelligenza e cultura,per riconoscerle come talentidi cui dovremo rendere conto;dacci l’energia per non tradire l’esserecon le sirene dell’avere,per rinunciare al superfluofinchè c’è chi manca del necessario.Dacci oggi l’energia per non profanare il Vangelo come fosse un tranquillante,distintivo decorativo,strumento d’affermazione,polizza d’assicurazione per la vita eterna;dacci l’energia per liberarcidal conformismo di mode e luoghi comuni,per sottrarci al commercio della vita e della morte e ritrovarne il senso perduto.Dacci oggi l’energia per resistereal carrierismo senza scrupoli,all’affiliazione a lobby vincenti,al servilismo verso i potenti,all’arroganza contro gli inermi;dacci l’energia per non patteggiarecol consumismo e la droga mediatica,perchè l’uomo valga più di quel che produce e spende, più dei miraggi di reputazione e successo.Dacci oggi l’energia per non credercigiusti o migliori di altri, per non imporre come dogmi le nostre opinioni,per non soffocare curiosità e stupore;dacci l’energia per preferire la misericordiaai riti, l’etica alle prediche e ai trattati retorici,per diffidare di una fede senza umiltà,senza pietà.Dacci oggi l’energia per scoprireil bene negli altri, per apprenderela compassione anche verso egoisti e violenti,per vedere nel male le ragioni sociali,nevrosi e fobie, frustrazioniper amore mancato e torti subiti;dacci l’energia per non strapparea chicchessia un solo capello per il nostro vantaggio e in nome di Dio.Dacci oggi l’energia per non sentircicasta di privilegiati ed eletti,per auspicare il paradiso per tutti, anche per i nostri nemici e quelli che passano per maniaci e aggressori;dacci l’energia per portar confortoa quanti soffrono senza speranza, senza il piacere di potersi rendere utili.Dacci oggi l’energia per non confonderela saggezza col sapere, il bello con la voglia di possederlo;dacci l’energia per aprirci alla ricercae al pensiero, per accogliere il mistero che cresce senza l’illusione di diventarne creatori e registi.Dacci oggi l’energia per misurare con le stelle la nostra nullità e grandezza,per non barattare col potere la voglia di vero,per non esiliare il prossimo nelle statistiche;dacci l’energia per scoprirnei bisogni individuali e le utopie.Dacci oggi l’energia quotidiana per incontrarti nell’affamato, nell’assetato, nel perseguitato,nel prigioniero, nella vittima del privilegio e del sopruso;dacci l’energia per sentire l’emarginatodi questa società opulenta e del pianetacomplice della nostra liberazione,per soccorrerlo e seguirlo nel suo regno,che è il Tuo regno.Mario Tamponi